Birra, vino e alcolici

La famiglia Bonati è una famiglia di agricoltori da 4 generazioni e gestisce una fattoria nella campagna pararma. Oggi hanno circa 100 vacche che producono latte che trasformano in Parmigiano Reggiano nel caseificio e poi maturano il prodotto nel magazzino di affinamento. Gestiscono tutto da soli: dal cibo per gli animali, al latte che producono, alla trasformazione in formaggio alla vendita. Le loro mucche mangiano prevalentemente fieno di prato centenario contenente erba ed essenze sconosciute ed estremamente rare nel prato della più recente piantagione. La ricchezza di questo fieno conferisce al latte e quindi al formaggio aromi esclusivi. L'intero ciclo produttivo è realizzato a mano e permette di ottenere un prodotto di alta qualità, seguito con precisione in ogni singolo dettaglio, per raggiungere una perfetta tracciabilità. Quando il Parmigiano Reggiano Bonat raggiunge i due anni di affinamento viene rivalutato dagli esperti del Consorzio di Tutela e solo le migliori e correttamente invecchiate ruote del formaggio sono marchiate con il secondo marchio "Extra" e a questo punto solo la migliore raggiunge i 3,4,5,6,7 o addirittura 10 anni di invecchiamento.